La proposta di indagine conoscitiva avanzata dal presidente Zaffini in commissione Sanità e Lavoro del Senato ci trova sostanzialmente d’accordo. Non possiamo però limitarci ad accendere un faro sulle forme integrative di previdenza e di assistenza sanitaria, com’è attualmente previsto. A nostro avviso, la premessa di tutto deve essere la misurazione dello stato di salute del nostro Servizio sanitario nazionale. Casi come quello degli Stati Uniti, dove il sistema sanitario ha un’impronta quasi esclusivamente privata, dimostrano la necessità di un baricentro pubblico efficiente. Una necessità che si è resa ancor più evidente dopo lo scoppio della pandemia. Sia chiaro: non siamo contrari a che esistano strumenti che ampliano il sistema di welfare e di tutela della salute, purché questi siano inseriti dentro ad un quadro che vede al centro la sanità pubblica e il suo effettivo potenziamento, anche grazie alle risorse che giungono dal Pnrr. Detto in altri termini: se l’obiettivo di questo Governo è dare sempre più spazio ai privati a scapito del Ssn, sappia fin da ora che ci troverà schierati su una linea di ferma opposizione.
Sanità, M5S: obiettivo sia migliorare quella pubblica Non sostituirla con quella privata
- Articolo pubblicato:20 Dicembre 2022
- Categoria dell'articolo:Salute